Tutti in Biblioteca!

Nella Biblioteca Comunale di Amelia torna "Il Maggio dei libri”, la campagna nazionale di promozione della lettura organizzata dal centro per il libro e la lettura (CEPELL), istituto autonomo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, diventata ormai un appuntamento abituale e diffuso in tutta Italia.

L’edizione 2017 è incentrata sulla lettura come strumento di benessere: leggere è divertente, piacevole e salutare, è un balsamo per la mente fatto di pagine e immaginazione. I libri permettono di ampliare le proprie potenzialità e di migliorarsi a ogni età, nei contesti più diversi: la lettura costituisce un’attività di educazione permanente, è un presidio contro l’analfabetismo di ritorno, permette un invecchiamento attivo, favorisce il benessere psicofisico.

Le nostre classi hanno preso parte attiva all'evento, partecipando agli appuntamenti di lettura coordinati dalle fantastiche mamme dell'associazione "Lattemiele". 

I bambini hanno "incontrato" un autore di fama mondiale, i cui personaggi sono vicini al cuore di tutti, grandi e piccini: Theodor Seuss Geisel, meglio conosciuto con lo pseudonimo "Dr. Seuss".

Incontro con l'autore

THEODOR SEUSS GEISEL “DR. SEUSS”

Lo scrittore che salvò i bambini dalla noia

Theodor Seuss Geisel (Springfield, 2 marzo 1904 – La Jolla, 24 settembre 1991), meglio conosciuto come Dr. Seuss, è stato uno scrittore per l'infanzia statunitense, tutt’ora uno dei più celebri e amati d’America.

Geniale fumettista e pubblicitario, pubblicò oltre 60 libri per bambini caratterizzati da personaggi eccentrici e dal frequente uso di rime.

I testi, pur nella loro bizzarria, non mancano mai di toccare temi importanti come la diversità, l’ecologia, l’adozione, la guerra, la minaccia nucleare, il consumismo. Nel 1984 ricevette il premio Pulitzer.

Eccomi qua, mi esibisco ai presenti,
son Dr. Seuss, non può essere altrimenti!

Sono io, il dottore, quello matto,
sono io che dal cappello tirai fuori un gatto.
Dottore esperto, di ogni cosa son capace
pure di istruire tartarughe in carapace!

Un giorno gli editori per scherzare
mi lanciarono una sfida, così per provocare:
Ce la scrivi una storiella
- non una qualunque - una bella?!
Ma… con cento parole soltanto,
se ci riesci è tua la promozione, tuo il vanto!

Da su in giù li guardai esterrefatto,
non sapevano forse di parlare con un matto?!
Per me fu un giochetto inventare Ferdi
e abbinargli prosciutto e uova verdi!

Di lì a poco il libro era bello e fatto,
- ehi, non si scherza con un matto!
Contate le parole, forza, avanti
leggete le mie rime, tutti quanti!

Il verdetto fu immediato
ed il libro pubblicato:
La fantasia di certo non ti manca
e le parole son solo… cinquanta!

A quei tempi i bambini dormivano sui banchi
e dei libri noiosi erano davvero stanchi;
mai una volta che stessero attenti,
e così non imparavano un accidenti.

Ma invogliare alla lettura era la mia missione
e, detto fatto, avevo pronta la soluzione:
Il libro di cinquanta parole
è di sicuro quello che ci vuole!,
con quel tale detto Ferdi
e il suo prosciutto e uova verdi!
 

Ecco, questa la storia di come diventai famoso,
che dite? Sono un po’ matto sì, ma certo non barboso!