Nella nostra idea di scuola la comunità scolastica “scavalca il muro” dell'aula e scende nella piazza comune, accetta il rischio educativo e mette in discussione i valori e gli ideali a cui si affida nel dialogo comunicativo con la società civile tutta, per poi rendicontarne.

La qualità  scolastica si accompagna dunque alla responsabilità sociale e schiude l’esperienza alle opportunità formative di un territorio culturalmente ricco e generoso.   


LA GIORNATA DELLA PACE...SEMPRE

Il 16/11/2016 abbiamo partecipato alle attività laboratoriali previste per la Giornata della Pace, nell'ambito del Progetto della Rete Territoriale "Prendiamoci per mano".

I bambini hanno disegnato su un cartoncino un'esperienza della loro vita in cui si sono sentiti utili per gli altri. Poi tutti i bambini delle classi prime e seconde hanno unito i loro cartoncini, fino a formare una lunga “catena della solidarietà”.

Negli anelli che hanno tenuto unite le catene delle diverse classi i bambini hanno scritto le loro parole della cura: collaborazione, dare affetto, amicizia, amore, aiutare, gioia, dare sollievo...


AVVENTURE AL MUSEO

 

GEOMETRIA AL MUSEO: A CACCIA DI FORME GEOMETRICHE TRA I REPERTI

"La geometria prende le mosse dall'esperienza spaziale, visiva, tattile (vedere e toccare gli oggetti), o anche motoria (noi ci muoviamo tra gli oggetti e li spostiamo).

Il primo approccio alla geometria è di tipo fisico".

(S. Sbaragli)

 

Nel Museo Civico Archeologico di Amelia abbiamo cercato e riconosciuto le figure geometriche, osservando i reperti.

Poi nella Pinacoteca “Edilberto Rosa” abbiamo potuto ammirare il dipinto di Rubens “Allegoria della Fede. La sibilla Persica”.

Siamo rimasti incantati di fronte alla bellezza straordinaria dell’opera del maestro di Anversa!


IL ROLE PLAYING COME METODO DI ANIMAZIONE PEDAGOGICA

 

"Utilizzando il role playing come metodo di animazione pedagogica la memoria si coniuga con aspetti di creatività e identificazioni, e viene attivata anche la memoria motoria ed affettiva. Il role playing consente di vitalizzare o rivitalizzare l’aula. Consente di muoversi, di spostarsi dal proprio posto, di vivere, agire, impegnarsi. L’insegnante stesso può lasciare la cattedra e divenire animatore di un apprendimento circolare. L’uso della drammatizzazione sarà in ogni caso un modo per arricchire l’ordine tradizionale del rapporto tra insegnanti e allievi, tra materia da apprendere e discenti, immettendo nella scena emozioni e movimento".

 

S. Capranico, Role playing. Manuale ad uso di formatori ed insegnanti, R. Cortina, Milano, 1997. 

UNA GIORNATA CON APOLLO...NELL'ANTICA ROMA

Nel Museo Archeologico di Amelia abbiamo scoperto attraverso i meravigliosi reperti quali erano le abitudini quotidiane nell'antica Roma.

Abbiamo indossato abiti simili a quelli dell'epoca e giocato come i bambini dei tempi passati. E' stato sorprendente scoprire che la passione per lo scambio di oggetti e per il gioco di squadra era presente anche allora, proprio come oggi.